ALIK FABER VISITA L'OSPEDALE DI AVEZZANO

ALIK FABER VISITA L'OSPEDALE DI AVEZZANO

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 28-06-2019   15:48:34
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

Sull’ischemia critica degli arti inferiori ribalta internazionale, questa mattina, per l’ospedale di Avezzano. La chirurgia vascolare del presidio farà infatti parte di uno studio a livello mondiale al fine di stabilire, con la selezione di oltre 2000 pazienti, qual è il trattamento più efficace, caso per caso, per combattere l’ischemia che colpisce gli arti inferiori. La chirurgia vascolare di Avezzano, diretta dal dr. Marcello D’Elia, è stata scelta dai medici americani, ideatori dello studio (definito trial Best li) insieme a 160 centri, collocati tra Usa, Canada ed Europa.
Questa mattina, nella sala convegni dell’ospedale marsicano, lo specialista americano Alik Faber, che insieme al connazionale Matthew T. Menard, ha ideato e promosso il progetto, ne ha illustrato modalità, criteri e obiettivi. Erano presenti, tra gli altri, il direttore generale facente funzioni della Asl, Simonetta Santini , e gli specialisti che ad Avezzano metteranno in pratica lo studio: lo sperimentatore dr. Gennaro Bafile, coadiuvato per la parte chirurgica dalla dr.ssa Carla Di Girolamo e, per la radiologia nterventistica, il dr. Pietro Filauri.
Alik Faber, che da Boston assicura il coordinamento dello studio con i 160 centri coinvolti, durante il suo intervento ha spiegato le finalità dell’iniziativa e il ruolo dell’ospedale di Avezzano. In Italia il primo centro a partire è stato Firenze, seguito da Genova; ora toccherà ad Avezzano che, con queste 2 città, compone la ristrettissima rosa di centri italiani coinvolti. Il progetto nato negli Usa serve a valutare caso per caso se, per debellare l’ischemia degli arti inferiori, sia più efficace il trattamento endovascolare oppure quello chirurgico. Entrambe le procedure consistono, sostanzialmente, nell’impiantare bypass al piede o alla gamba colpita dalla patologia.