EXERCISE 2019: ADERISCE ANCHE LA CLINICA DI LORENZO

EXERCISE 2019: ADERISCE ANCHE LA CLINICA DI LORENZO

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 28-12-2018   07:48:16
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

Non solo l'ospedale di Avezzano anche la casa di cura di Lorenzo parteciperà all'esercitazione di protezione civile in agenda per il prossimo 13 gennaio 2019. Il suono prolungato della sirena, nella mattinata, sarà il segnale che indicherà alla popolazione di allontanarsi dalle abitazioni per raggiungere l'area di attesa più vicina. La segreteria di coordinamento del progetto, ha incontrato in clinica il responsabile del servizio di prevenzione e protezione Maurizio Gentile, anche consigliere comunale, che si è confrontato con Stefano Filauri, uno dei discenti del Master di II livello dell'Università degli Studi dell'Aquila, ideato dal Centro studi Edimas, che sta svolgendo il tirocinio insieme ad altri 21 colleghi, negli uffici comunali di Avezzano. Filauri è anche responsabile della prevenzione e della comunicazione e gestione delle emergenze della Asl Avezzano-L'Aquila-Sulmona, che ha già dato la propria disponibilità, per il giorno dell'esercitazione, a svolgere all'interno dell'ospedale un esercizio collettivo con cui simulerà un'evacuazione. Con la collaborazione della proprietaria Lucia Di Lorenzo, affiancata dal direttore sanitario Angelo Petroni, anche nella casa di cura, si lavorerà su uno stato di emergenza. Continua intanto il tour dell'assessore Renata Silvagni nelle attività produttive della città. Sono già numerosi gli esercenti che hanno affisso la locandina "Exercise 2019" con cui si informano i cittadini su quanto accadrà il 13 gennaio.

Con l'incontro all'istituto comprensivo Collodi Marini si è conclusa anche la fase della consegna dei questionari che testeranno quanto ne sanno di emergenze e rischi gli studenti delle primarie e medie della città. L'appuntamento con le scuole tornerà nella settimana precedente all'esercitazione quando saranno consegnate le brochure con le norme di autoprotezione in caso di terremoto e la piantina con tutte le aree di attesa della città.