IL TRENTA MARZO TORNA

IL TRENTA MARZO TORNA "EARTH HOUR"

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 20-02-2019   16:53:06
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In questi giorni i sindaci di tutti i 305 comuni abruzzesi stanno ricevendo dal WWF l’invito formale a partecipare all’edizione 2019 dell’Ora della Terra (Earth Hour), in programma come sempre l’ultimo sabato di marzo. Si tratta della più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità di tutto il Pianeta per la lotta al cambiamento climatico, promossa dal WWF Internazionale e giunta alla sua dodicesima edizione. La partecipazione all’iniziativa si fonda sulla semplicità, ma nello stesso tempo sulla significatività di un gesto: spegnere per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30, la luce di un edificio pubblico, di un monumento, di una strada o di una piazza, partecipando così a un’iniziativa di forte valenza simbolica per rendere esplicita la volontà di sentirsi uniti nella sfida globale al cambiamento climatico che minaccia gli ecosistemi e la biodiversità sulla Terra dai quali derivano il nostro benessere, la nostra salute, la nostra sicurezza e il nostro sviluppo. L’edizione dell’Ora della Terra dello scorso anno ha registrato un record di partecipazione: ben 188 Nazioni con quasi 18.000 tra monumenti e luoghi simbolici spenti, oltre 3,5 miliardi di messaggi sui social network e sul web attraverso #EarthHour, #connect2earth e tutti gli hashtag correlati. In Italia sono stati circa 400 i comuni (moltissimi anche in Abruzzo) che hanno aderito spegnendo le luci di un monumento, mentre più di 100 sono stati gli eventi organizzati dai volontari WWF con il coinvolgimento dei cittadini. Quest’anno le luci si spegneranno sabato 30 marzo per un’ora dalle ore 20.30 alle 21.30.
In Abruzzo il WWF ha inoltre deciso, seguendo l’esempio lanciato negli anni scorsi a Pescara, di organizzare, sempre il 30 marzo, nelle ore del mattino, una serie di azioni di pulizia della spiaggia, mobilitando i propri volontari e in collaborazione con scuole, altre associazioni e tanti cittadini, per preparare il litorale alla nidificazione del Fratino per ribadire il no alla plastica usa e getta che tanto danno sta creando all’ambiente e in particolare al mare.