Matrimonio in stile medievale a Celano, ecco le immagini

Matrimonio in stile medievale a Celano, ecco le immagini

Pubblicato da Redazione Marsica il giorno 16-07-2016   14:02:10
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

CELANO - Grazia Benvenuto, cassiera, e Antonello Tomassetti, militare da 13 anni, oggi, si sono scambiati le fedi nuziali davanti a sbandieratori, cavalieri, dame e giullari di corte.

I due giovani hanno scelto la cornice del castello Piccolimini di Celano, per unirsi in matrimonio in abito d'epoca.

Il corteo in stile medievale è partito da Piazza Aia ed è arrivato al Castello Piccolomini.

Il matrimonio, nell’era medievale, soleva essere considerato come una sorta di ‘contratto’, stipulato tra due famiglie di ceppo diverso, per mere questioni di connivenza politica, economica e sociale. Successivamente, però, il rito ha attirato su di sé una particolare tipologia di usanze, composta da alcune tappe indissolubili. Ed i due novelli sposi, oggi, le hanno riproposte.

Alla base della fantasia medievale in bianco, un’idea messa a punto dall’Associazione aquilana ‘Compagnia Rosso d’Aquila’, esperta di eventi di rievocazione storica, nella rosa dei membri della quale, si annovera anche il promesso sposo di oggi.

Anche per il pranzo, è stato previsto un intrattenimento guidato da un gruppo di attori calibrati, che insceneranno giochi e rituali tipici del Medioevo, presso il Ristorante ‘Fonte Rio’di Antrosano, riproponendo anche le fattezze del Torneo di combattimento con le spade.

«Ci siamo sposati a Celano, il paese delle mie origini e della mia infanzia, – afferma la sposa – Mio marito, invece, viene dall’Aquila ed è un militare che presta servizio alla Caserma ‘Pasquali’ del capoluogo. La scelta dello stile medievale, senza dubbio, deriva dalle nostre passioni comuni: da sempre siamo seguaci, infatti, delle dinamiche tradizionali di quel preciso periodo storico, che si crede buio e senza scampo, ma che, nella realtà, è più vivo che mai. Ho donato la mia mano all’uomo che amo immersa in un’atmosfera magica, che nasce e che si nutre di tutto ciò che è bellezza, ma passata. Il Comune non ci ha detto di no: io spero che una manifestazione del genere possa toccare gli stupori di molti e che possa ridonare al Castello, quel grado di dignità che, ogni tanto, alla pari di uno scomodo cappello, gli viene tolto via ingiustamente. Celano è il mio cuore, condiviso a metà con il mio futuro marito. Presente tutta l’associazione aquilana a tenderci la mano». Applausi, quindi, per una novella sposa che ha scelto di indossare, nell’attimo del suo giorno più bello, un abito su misura, fabbricato dalla ‘sarta’ simbolo dell’Associazione stessa, esperta di costumi storici. 

 

Foto Tiziana Vespasiani (Facebook)