MICRON-OGGI LA VISITA DEL PRESIDENTE MEHROTRA

Si è tenuta questa mattina ad Avezano la visita del Presidente Sanjay Mehrotra presso il nuovo sito Micron di Avezzano, nei locali dell’ex Sviluppo Italia. Fondata nel 1978, la multinazionale americana è produttrice di diverse tipologie di dispositivi a semiconduttore, in particolare di memorie volatili, DRAM, e memorie non volatili, NAND e NOR. Il nuovo sito di Avezzano, successivo alla fine della ventennale collaborazione con LFoundry, si specializza proprio nella progettazione e nello sviluppo delle memorie Flash e nella gestione di IT, information technology. Esso vede il coinvolgimento di un personale tecnico altamente qualificato che conta circa centotrenta unità e un investimento di circa dieci milioni di dollari.
Un ambito, questo delle memorie avanzate, piuttosto competitivo, anche in virtù dell’importante ruolo svolto dalla conservazione e analisi dei dati nella creazione di applicazioni di intelligenza artificiale, ma all’interno del quale la Micron punta a ricoprire una posizione di leadership. Il Presidente e amministratore delegato della Micron Technology Sanjay Mehrotra, oggi in visita ad Avezzano, ha spiegato l’importanza del nuovo sito, anche tenendo conto delle tensioni esistenti tra Cina e Stati Uniti. Il primo problema derivante da questa situazione di tensione riguarda, infatti, proprio la difficoltà di far arrivare i manufatti cinesi negli Usa e in tal senso il sito di Avezzano contribuisce, insieme agli altri presenti in Thailandia, Giappone, Malesia, Taiwan e Singapore, a far pervenire in tempi brevi i manufatti necessari all’azienda. Presente all’incontro anche la Vicepresidentessa senior delle risorse umane globali, April Arnzen, la quale ha spiegato l’importanza delle collaborazioni con le università. L’azienda, infatti, che ha fatturato ben 30 miliardi di dollari nello scorso anno, collabora con diversi atenei in Italia, quali il Politecnico di Milano, per quanto riguarda la sede a Vimercate, la Federico II per lo stabilimento di Arzano, e la Sapienza di Roma e l’Università dell’Aquila, per il sito di Avezzano. Proprio da queste nell’ultimo anno sono stati assunti circa venti dottori, tra ingegneri, tecnici e informatici.