PRESENTATO IL PROGETTO DEL LICEO SCIENTIFICO DI AVEZZANO

PRESENTATO IL PROGETTO DEL LICEO SCIENTIFICO DI AVEZZANO

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 01-09-2020   17:32:05
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

E’ stato presentato il progetto esecutivo che prevede il completamento della nuova aula magna presso il liceo scientifico “Marco Vitruvio Pollione” di Avezzano, per un importo stimato dei lavori pari a 1.100.000 euro, alla presenza del delegato all’edilizia scolastica della Provincia dell’Aquila, Gianluca Alfonsi, al dirigente scolastico, Francesco Gizzi, al nuovo dirigente scolastico, Nicolina Tania Ulisse, il dirigente del settore dell’edilizia scolastica della Provincia dell’Aquila, Arch. Stefania Cattivera e l’Ing. Alessandro Ialongo, l’Ing. Sebastiano Ortu e il geometra Denise D’Angelo, della SAGI srl di S. Benedetto del Tronto, che hanno realizzato lo studio progettuale. “Abbiamo raggiunto un grande traguardo – dichiara il delegato all’edilizia scolastica, Gianluca Alfonsi – e oggi variamo un progetto esecutivo che restituirà alla comunità scolastica e ai cittadini di Avezzano una struttura all’avanguardia, totalmente ‘green’, ovvero a bassissimo impatto ambientale, dotata di tutte le più moderne tecnologie, impianto fotovoltaico di ultima generazione, strumentazioni di comunicazione tra le più avanzate e avrà inoltre, dopo l’intervento, una sicurezza sismica con un grado superiore al 90%. L’Aula, con i suoi 280 posti, accoglierà gli studenti e sarà un grande centro di aggregazione sociale, ma potrà essere utilizzata anche per organizzare meeting e manifestazioni esterne. Colgo l’occasione per salutare il dirigente scolastico, Francesco Gizzi, che termina oggi il suo mandato e con il quale, in questi anni, ho condiviso i problemi, ma anche le idee e i progetti per il futuro di questo prestigioso istituto superiore e auguro buon lavoro alla nuova dirigente scolastica, Nicolina Tania Ulisse, affinché possa continuare il rapporto di proficua collaborazione”. Ricordiamo che l’aula, diventata ricettacolo di rifiuti e rifugio di tossicodipendenti, è stata oggetto di un’accurata opera di ripulitura, attraverso un investimento 50.000 euro e, il 4 dicembre dello scorso anno, sono state ammesse a cofinanziamento statale, con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti n. 46 del 18 febbraio 2019, le spese relative alla redazione del progetto definitivo per il suo completamento; a fronte di una richiesta pari a € 46.233,41 il ministero ha concesso l’80%, pari a € 36.986,72 e, a poco più di sette mesi, il progetto è stato finalmente presentato.