CARO BOLLETTE: ABRUZZO AL TERZO POSTO

CARO BOLLETTE: ABRUZZO AL TERZO POSTO

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 24-09-2022   18:18:04
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L’Abruzzo, ad agosto 2022, è la terza regione italiana in cui si registra la crescita più elevata dei prezzi di energia elettrica, gas e altri combustibili: l’incremento è pari all’85,1%. Oltre 20mila – cioè un’impresa su cinque – le attività a rischio per il caro energia: più di diecimila sono solo nel Chietino e nell’Aquilano. E’ quanto emerge da un’analisi del Centro studi di Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila, che torna a lanciare l’allarme sul caro energia. Sul fronte rincari, dall’elaborazione, condotta su dati Istat, emerge che l’aumento dei prezzi di energia elettrica, gas e altri combustibili in Italia è pari al 76,4%. Prima dell’Abruzzo ci sono solo Trentino-Alto Adige (115,7%) e Umbria (86,5 %). Numeri più contenuti, ma comunque altissimi, nelle tre regioni che chiudono la classifica: Calabria (68,3%), Campania (68%) e Liguria (63,8%). Al dato regionale abruzzese si aggiunge quello della sola provincia di Teramo, che è al quarto posto nella classifica nazionale, con un incremento dell’86,6%. In Abruzzo sono 21.032 – pari al 21,5% del totale delle imprese – le Micro e Piccole imprese operanti nei 43 settori a rischio per il caro energia, per un totale di 71.525 addetti, cioè il 23% del totale degli addetti delle imprese del territorio regionale. In testa c’è la provincia di Chieti: 5.958 imprese a rischio, per un totale di 22.320 addetti. Seguono le province di Teramo (5.385, 19.692), Pescara (5.046, 17.285) e L’Aquila (4.642, 12.229).