Successo dell’operazione “Disinnesco” di Avezzano

Successo dell’operazione “Disinnesco” di Avezzano

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 27-02-2023   17:59:34
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

Il doppio suono della sirena del Palazzo comunale, ascoltato dalla città alle ore 12 e 30, ha segnato ufficialmente il rientro a casa per i circa 20 mila abitanti di Avezzano coinvolti dalle operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico da 454 chili. Momento vissuto collettivamente non senza un velo d’emozione. Da quella fase in poi, il convoglio militare ha trasportato l’ordigno risalente alla Seconda Guerra Mondiale fino alla cava di Massa D’Albe per il brillamento, che è avvenuto poco prima delle ore 16. Tutte le fasi della delicata attività di bonifica che, ha visto impegnati a 360 gradi gli artificieri dell’Esercito del 6° Reggimento Genio Pionieri di Roma, sono andate avanti nella perfetta regolarità dei tempi e dei modi: un intervento che ha centrato l’obiettivo finale del disinnesco in totale sicurezza. “Siamo stanchi ma molto soddisfatti. - ha detto il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, al termine delle operazioni di oggi e in conferenza stampa - Avezzano ha dimostrato di essere veramente all’altezza di una situazione di questo tipo. Un vero e proprio stress test per la città. Un grazie particolare e sentito va ai concittadini che hanno collaborato egregiamente, l’organizzazione è stata perfetta. Prossimamente, produrremo un report della giornata, assieme alla Prefettura, perché il caso di Avezzano possa essere da esempio e da modello in futuro, in termini di organizzazione sinergica, per altre città italiane”. Alle ore 9 e 43 di stamattina, l’avvio della prima fase delle operazioni, con il despolettamento dell’ordigno che è terminato con mezz’ora di anticipo rispetto alla tabella di marcia prefissata. Il team dell’Esercito italiano, attivo da ieri su due Comuni - Avezzano e Massa d’Albe guidato dal sindaco Nazzareno Lucci - è composto dal Tenente Colonnello Maximilian Pescatore, responsabile degli artificieri, il Sergente Maggiore Aiutante Domenico Fava, il Sergente Maggiore Aiutante Francesco Lombardo, il Sergente Maggiore Capo Giovanni De Simone e il Graduato Cristiano Mazza.