DUE BAND MARSICANE A SANREMO ROCK

Sono state ben due le band che hanno rappresentato la marsica al festival nazionale SanremoRock: i Gradisca (Nome Temporaneo) da Capistrello e i Maxwell Pies da Avezzano. Entrambi i gruppi avevano passato a dicembre le pre-selezioni abruzzesi tenutesi all’auditorium di Celano, rispettivamente come secondi e primi classificati.
Due mondi musicali completamente differenti quelli delle due band. I Maxwell Pies hanno ispirazioni angloamericane, si rifanno infatti ai Beatles, ai Rolling Stones, agli AC/DC, ai Red Hot Chilli Peppers, con uno spirito decisamente più pop/rock, che risulta orecchiabile, melodico, giovanile. Di diversa impostazione è lo stile dei Gradisca che richiama sonorità più italiche. Presentano un folk/rock
cantautorale di provenienza Caposselliana, Battiatesca, De Andreana. Uno spirito più maturo, se non altro per la differenza di età che quasi marca uno scarto generazionale tra le due compagini. I Maxwell Pies sono ventenni e le tematiche risultano sicuramente più spensierate e coraggiose, senza mai cadere nel superficiale, i Gradisca con i loro dieci anni di più mostrano già uno spirito più fatalista e
disilluso. Una sgangherata arrendevolezza dinanzi la fine degli ormai lontani sogni adolescenziali. Nessuna delle due band, purtroppo, accede alla finalissima del SanremoRock tenutasi venerdì 7, dopo tre giorni di bagarre tra i vari gruppi. La concorrenza era infatti tanta e di qualità. Più di 150 band provenienti da tutta Italia si sono affrontate sul palco del glorioso Ariston di Sanremo. Dieci minuti per
mostrare alla giuria di avere la stoffa giusta per farcela. Due brani. Un dentro o fuori che non lascia spazio a sbavature ed incertezze. Tanti chilometri, tanta fatica e tanti sogni da dimenticare prima di mettere piede davanti la platea e davanti ai giudici. I Maxwell Pies presentano “flowers & bones” e “Wait for me”, i Gradisca suonano invece “fugonirica” e “Nuvole grigie”. Tutti brani composti dalle rispettive band.
Suonare, sperare, fallire, ricominciare, riprovare. E’ questa la vita delle giovani band di oggi che affrontano un mondo musicale affollato, cannibale, che fagocita l’artista e lo getta via con estrema facilità. La musica è fatta per vendere a breve termine, poi spazio alle novità, poi a quelle successive e così via. Poco importa dell’effettiva bravura del musicista. Se non vendi sei fuori. Vincono con merito i Piqued Jacks per la categoria Rock e Marco Viccaro Bucalone per la categoria Trend. La marsica, nonostante la scarsa attenzione nei confronti della nuova musica, c’è.
Trovate i Maxwell Pies qui: https://www.facebook.com/MaxwellPiesOfficial/
Trovate i Gradisca(Nome Temporaneo) qui: https://www.facebook.com/Gradiscaofficial/