Ad Avezzano il punto sui Tribunali abruzzesi
Nuova riunione da remoto al Comune di Avezzano, sulla salvaguardia dei tribunali abruzzesi soppressi. A coordinare l’incontro, il Sindaco Giovanni Di Pangrazio, che si è confrontato con tutte le forze amministrative e tecniche del Comitato. All’incontro hanno partecipato il presidente della Provincia dell’Aquila Caruso, i sindaci dei Comuni di Lanciano e Sulmona, Filippo Paolini e Gianfranco Di Piero, il vicesindaco del Comune di Vasto Felicia Fioravante, il presidente del Consiglio comunale di Avezzano, Fabrizio Ridolfi, e i presidenti degli Ordini degli avvocati delle quattro città coinvolte. Per i quattro presidenti degli Ordini forensi Franco Colucci (Avezzano), Vittorio Melone (Vasto), Luca Tirabassi (Sulmona) e Silvana Vassalli (Lanciano), la posta in gioco sulla quale non si può più transigere è quella legata alla riapertura delle piante organiche. Da luglio, ad Avezzano, gli avvocati si sono astenuti dalle udienze come forma di sciopero, al Tribunale di Vasto sono fermi al palo 800 processi penali e una stessa situazione drammatica si vive anche nel Foro di Lanciano, dove a febbraio 2023 chiuderà i battenti la sezione civile perché tre dipendenti andranno in pensione. Manca poi, in tutte le sedi, personale nelle cancellerie e i cittadini potrebbero avere presto difficoltà anche a farsi rilasciare un semplice certificato. Il Comitato si è aggiornato a martedì 6 dicembre, con una seconda riunione in video-conferenza, sempre ad Avezzano, per mettere nero su bianco e definire il documento congiunto da portare a Roma.