Avezzano: Inaugurata Piazza San Bartolomeo

Avezzano: Inaugurata Piazza San Bartolomeo

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 30-10-2023   19:07:57
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

Una bella giornata di sole riscalda i tantissimi concittadini accorsi per il debutto della restaurata Piazza San Bartolomeo. Raggi che illuminano, non solo metaforicamente, un’area che sembrava destinata al buio e alla trascuratezza. Tante le fasce tricolori accorse a dar manforte al primo cittadino di Avezzano Giovanni Di Pangrazio ma tanti anche i curiosi intenti a scoprire il restyling con nuova illuminazione, spazi verdi, una fontana posta all’ingresso e un’area visitabile che lascia intuire il passato di quella che era la vera agorà cittadina. Dopo il taglio del nastro e il discorso del sindaco, “abbiamo ridato luce alla parte storica della città” ribadisce Di Pangrazio, è il vescovo Giovanni Massaro a dare la benedizione, ricordando ai partecipanti di “preservare e amare la propria comunità” e sottolineando quanto quel luogo sia intriso di rimandi all’esperienza cristiana. La manifestazione era iniziata alle 10,00 al Castello Orsini-Colonna, con il Recital di pianoforte dei Maria Gabriella Castiglione e, a seguire, con il convegno dal titolo “’L’Avezzano storica ieri e oggi”. Sul palco erano saliti Giovanni Di Pangrazio, Cristina Collettini, Soprintendente per l’archeologia belle arti e paesaggio per le province abruzzesi, Luigi Marino, referente del sindaco per il restyling della Piazza, Luca Piccirillo, Progettista Avezzano Vecchia, Emanuela Ceccaroni, Funzionario archeologo della Soprintendenza per l’archeologia, belle arti e paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo. Poi, erano stati protagonisti i dirigenti di poste italiane Daniele Evangelisti, Vittorio De Paolis e Biagio Soffiaturo per la Cerimonia di annullo filatelico e la presentazione del bollo speciale e della cartolina dedicata. Un’opera significativa, quella della nuova piazza, frutto del contributo di tanti. Non a caso il primo cittadino ha voluto ricordare il prezioso contributo economico di Gianni Letta, il lavoro di Giovanbattista Pitoni che ha realizzato un opuscolo sulle vicende e le immagini dell’epoca, le Suore Trinitarie, Serafino Del Bove Orlandi autore di un testo che racconta quanto la collegiata sia passata attraverso inondazioni, terremoti e tanta vita quotidiana, ma anche Aldo Cianfarani che ha proposto all’amministrazione un progetto avveniristico di ricostruzione dell’antica facciata della chiesa.