Avezzano: Tari 2023 e Bilancio consuntivo 2022 discussi in Consiglio comunale

Avezzano: Tari 2023 e Bilancio consuntivo 2022 discussi in Consiglio comunale

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 29-04-2023   18:48:39
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Consiglio comunale di Avezzano con diversi punti all’ordine del giorno, rilevanti sia per la città che per gli avezzanesi. Nell’ordine del giorno discusso nella riunione consiliare di ieri sera, spicca in particolare l’approvazione del Rendiconto 2022 e della tariffa Tari per l’anno 2023. Il Consiglio ha proceduto all’approvazione della Tari 2023, che ha subito un lieve incremento a causa degli aumenti dovuti a rincari previsti dal gestore del servizio e dall’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Un aumento, però, che è stato in parte ammortizzato e compensato dalle maggiori entrate dovute al recupero di decine di utenze sommerse, per quanto riguarda il servizio rifiuti e quindi il pagamento della Tari. Ad illustrare i punti finanziari discussi in Consiglio comunale è stato il consigliere comunale nonché presidente della Commissione Bilancio, Lucio Mercogliano: «Anche per il 2023 – ha spiegato - il Comune di Avezzano ha provveduto ad approvare il nuovo piano tariffario per la copertura al 100% del servizio di raccolta. Tale piano tariffario (di euro 6.922.453 mln) prevede che, dopo l'approvazione in Consiglio comunale, dovrà essere validato dall'organismo competente (nel nostro caso Agir) ed approvato dall'ARERA. Per quanto concerne il Rendiconto 2022, il documento contabile che certifica l'andamento dell'anno precedente, i numeri sono assolutamente positivi. Il fondo cassa – ha precisato Mercogliano -, chiude con un saldo finale al 31.12. 22 di 20.624.683 milioni di euro, ben 4 milioni in più rispetto all'anno precedente. Approvata, infine, all’unanimità la mozione - partita da una campagna nazionale di Coldiretti - atta a supportare il tessuto agroalimentare italiano, con la velocizzazione dell’iter procedimentale che porterà al varo della nuova normativa nazionale per vietare la produzione e l’immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici.