Consiglio dei bambini e dei ragazzi di Avezzano: eletto il Sindaco

Consiglio dei bambini e dei ragazzi di Avezzano: eletto il Sindaco

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 02-05-2023   18:30:14
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

Emi Chiuchiarelli, di 12 anni, studentessa della classe 2^ G dell’Istituto Mazzini-Fermi di Avezzano è stata eletta stamattina primo sindaco dei bambini e dei ragazzi della città, votata dai suoi coetanei nonché consiglieri eletti facenti parte del Consiglio comunale dei Bambini e dei Ragazzi. Ha indossato la fascia tricolore con emozione e con un sorriso smagliante ma anche consapevole. Sue le idee, esposte agli amministratori ‘grandi’ nel corso della seduta di oggi, presentate anche con un pieghevole informativo. Suo l’impegno di voler far conoscere di più l’anima bella di Avezzano altrove, che è fatta di musei, archeologia, luoghi di cultura e siti di prestigio. “Spesso - ha detto il neo baby sindaco - se una strada è pubblica si pensa che non sia di nessuno, invece è di tutti, voglio lavorare assieme a tutti i giovani consiglieri eletti di Avezzano, noi possiamo lasciare un’impronta con questa esperienza. Un grazie speciale all’amministrazione comunale che ha dato un’opportunità concreta alle nostre idee”. Sono arrivati in quattro alle fasi finali delle elezioni comunali per mini-amministratori: oltre ad Emi, erano in lizza per conquistare la fascia tricolore anche Flavio Labianca (secondo consigliere più votato e ora vicesindaco), Tommaso Candeloro e Francesco Seritti. “Ogni Comune d’Italia - ha detto il sindaco Giovanni Di Pangrazio, nel suo saluto rivolto ai giovanissimi cittadini, ai loro genitori e ai docenti - ha il suo sindaco. Anche Monterone, in Provincia di Lecco, che è il più piccolo Comune in Italia, ha il suo primo cittadino che lo rappresenta e ne tutela la comunità. Bisogna voler bene alla nostra città, bisogna voler bene ad Avezzano perché Avezzano siamo noi. Il senso della comunità di appartenenza è un valore che viaggia al di sopra della politica e spesso degli stessi amministratori, che si alternano e che cambiano negli anni. Se difendiamo la città, difendiamo noi stessi e quindi la nostra comunità”, ha concluso il sindaco.