E' morto Davide Andreetti -

E' morto Davide Andreetti -

Pubblicato da Plinio Olivotto il giorno 14-01-2017   16:19:52
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

Giri lo sguardo verso quei manifesti che annunciano sempre qualche dolore e speri sempre di non dover leggere il nome di qualcuno che conosci, ma purtroppo non sempre è così.

E se quel nome è di una persona anziana, prima o poi te ne fai una ragione, ma quando si tratta di un ragazzo che hai considerato alla stessa stregua di un figlio, il dolore è ancora più grande.

Davide Andreetti, se ne è andato a soli 33 anni, dopo una malattia che non ha concesso sconti neppure questa volta.

Se ne andato ieri pomeriggio, in punta di piedi, secondo il suo stile sobrio e misurato che ne aveva caratterizzato tutta la breve esistenza.

Davide, che vi mostriamo in alcune immagini di repertorio, aveva la passione per il giornalismo tanto che a soli 13 anni ebbe il coraggio di presentarsi nella redazione della nostra emittente , chiedendo di poter fare le prime esperienze come cronista sportivo.

Umile ma determinato, non impiegò molto ad emergere, perchè sapeva come muoversi, soprattutto nel mondo del calcio, realizzando servizi misurati ma incisivi allo stesso tempo.

Dallo sport alla cronaca, il passaggio fu quasi naturale, perchè Davide aveva acquisito velocemente la giusta padronanza di linguaggio anche nel trattare argomenti diversi dallo sport che amava particolarmente.

Conseguì anche il tesserino da pubblicista, ma lui il calcio non lo viveva solo dietro una scrivania, perchè si dilettò anche a praticarlo nel ruolo di portiere, andando a giocare con l'Orione, prima negli Allievi e poi fino alla terza categoria.

E questa passione smisurata per il gioco del calcio, lo portò anche a insegnare qualcosa ai bambini più piccoli che frequentavano il centro sportivo di Cesolino.
Poi, dal campo grande passò a quello di dimensioni ridotte del calcio a 5, questa volta difendendo i colori del Città di Avezzano nella squadra della Under 21.

La passione per il giornalismo, Davide l'ha coltivata fino a quando, sulle orme del padre Gianni, decise di percorrere la carriera militare con la divisa dell'Aeronautica, arrivando al grado di maresciallo.

In tutti noi di Antenna 2 lascia un ricordo indelebile e un dolore altrettanto grande, perchè impiegò pochissimo a farsi voler bene, con quel suo carattere mite e coraggioso allo stesso tempo.

Ciao Davide e che le vie del cielo ti riservino quelle gioie che i percorsi terreno ti hanno negato troppo presto.