IL REDDITO DI INCLUSIONE ILLUSTRATO AL COMUNE DI AVEZZANO

AVEZZANO - Nel giorno in cui la Caritas Italia, nel rapporto 2017 su povertà, mette in evidenza la vulnerabilità dei giovani che vivono una situazione critica e di crisi economica ed occupazionale e dovo far ricorso al sostegno dei genitori, nel territorio comunale di Avezzano ci sono circa 500 nuclei familiari che vivono sulla soglia della povertà o di povertà assoluta. Il dato è emerso oggi, nel corso della conferenza stampa nella sala consiliare del Comune, convocata per la presentazione dell'iniziativa:”Reddito di inclusione, la nuova misura nazionale di contrasto alla povertà. Aspetti normativi, gestionali ed operativi”. Presenti il vice sindaco Emilio Cipollone in rappresentanza del sindaco Gabriele De Angelis, Alessandro Ciglieri, formatore ed esperto di progettazione sociale, l'On. Ileana Piazzoni relatrice della misura Rei nella commissione affari sociali della camera dei deputati e l'assessore alle politiche sociali Angela Salvatore. Importante è stata anche la presenza dei rappresentanti si associazioni di volontariato, della As, dei sindacati e dei Caf cittadini che avranno un ruolo nella valutazione dei requisiti necessari p3er accedere ai benefici del reddito d'inclusione. In particolare, sono state fornite informazioni sulle modalità da mettere in atto per avere diritto alla carta REI, i benefici, cioè, messi a disposizione dal Governo centrale tramite i Comuni.
Il REI è il nuovo sussidio contro la povertà. Verrà erogato dal gennaio 2018 mentre le domande potranno essere presentate a partire dal prossimo 1° dicembre. Sarà poi il settore delle politiche sociali del comune a valutare i requisiti presentati dai soggetti interessati. Molti gli elementi che concorreranno alla individuazione dei soggetti che hanno diritto al sussidio. Coloro che ritengono di far parte delle categorie a rischio povertà, possono recarsi negli uffici comunali per avere tutte le informazioni. La novità del reddito di inclusione attiva in favore delle persone e delle famiglie in difficoltà è rappresentata dal fatto che non ci saranno solo trasferimenti economici ma anche importanti servizi.